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Overview sui vaccini Dott.ssa Valeria Alfonsi Epidemiologia delle Malattie Infettive Istituto Superiore di Sanità

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Il vaccino è un preparato contenente materiale costituito da proteine estranee, provenienti da microrganismi o parti di essi, opportunamente trattato per non perdere le proprietà antigeniche, e finalizzato ad essere utilizzato nel conferimento di immunità attiva al soggetto cui viene somministrato. La vaccinazione La vaccinazione si propone di creare nell’ospite una immunità attiva specifica verso una determinata malattia Le vaccinazioni sono il nostro scudo contro gravi malattie

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Il valore della vaccinazione I vaccini sono secondi solo alla potabilizzazione delle acque in termini di riduzione della mortalità umana (1) Possono essere considerati il più efficace degli interventi in campo medico mai scoperti dall’uomo (2) I vaccini prevengono più di 2,5 milioni di morti ogni anno (3) (1) Plotkin SL and Plotkin SA. Chapter one. In: Plotkin and Orenstein. Vaccines 2008 (2) Ward B.: “Vaccine events in the new millennium: is there reason for concern?” Bull. Wld. Health Org., 78: 205-215, 2000 (3) World health statistics report 2008. Geneva, World Health Organization, 2008

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Perché vaccinare? I VACCINI SERVONO A PROTEGGERE GLI INDIVIDUI E LE COMUNITÀ •Rimuovere una delle due cause necessarie per lo sviluppo della malattia protezione individuale •Per le malattie a trasmissione interumana, rimuovere le condizioni che permettono la trasmissione nella popolazione protezione di gruppo

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Tutti suscettibili La malattia si diffonde in tutta la popolazione Qualcuno è immune La malattia infettiva si trasmette solo a soggetti suscettibili La maggior parte della popolazione è vaccinata La catena dell’infezione si interrompe e la malattia non si diffonde Il pericolo è che l’immunità di gregge raggiunta proprio grazie ai vaccini non sia più mantenuta

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L’immunità di gregge Perché è importante che tutti siano vaccinati

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Inoltre… AIUTANO A LIMITARE LA RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI •Gli antibiotici uccidono i batteri sensibili, perché distruggono una loro componente •Quando si riproducono, possono nascere batteri mutati in quel componente che non sono sensibili •Dato che sono resistenti i germi si moltiplicano e le malattie che provocano diventano incurabili

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Evoluzione della resistenza agli antibiotici S. aureus Penicillina  [anni ‘50] Penicillina-resistente S. aureus Meticillina  [anni ‘80] Meticillina-resistente S. aureus (MRSA) Vancomycin- resistant S. aureus enterococco Vancomycina-resistente (VRE) Vancomycina [anni ‘90] [1997]

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Quali sono gli obiettivi dei programmi vaccinali? Controllo riduzione d’incidenza della malattia e delle sue complicanze Eliminazione assenza di casi di malattia/infezione in una determinata area geografica Eradicazione assenza di casi di infezione a livello mondiale

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ERADICAZIONE Vaiolo nel 1980 Poliomielite nel 2002… Eliminazione Morbillo per l’anno 2015 … 2020 …

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Stele egiziana che probabilmente rappresenta una vittima di poliomielite XVIII dinastia egizia (1403-1365 a.C.) La poliomielite, una lunga storia…

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Polio: gli ultimi ammalati India gennaio 2011 Europa Melik Minas Turchia 1998 Polio Eradication USA 1979 In Italia l’ultimo caso è stato notificato nel 1982

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Situazione globale della poliomielite 350.000 casi 125 paesi endemici L’assemblea vota per l’eradicazione 34 casi 3 paesi endemici 2016

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La diffusione precoce del morbillo nel mondo antico Ricostruzione ipotetica del focolaio originale del morbillo e della sua probabile diffusione Da: World Atlas of Epidemic Diseases di Smallman-Raynor Matthew, Haggett Peter, Cliff Andrew

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Casi di morbillo settembre 2016-febbraio 2017

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Come raggiungere gli obiettivi? • Vaccinando un elevato numero di individui con un vaccino efficace • In modo da ridurre il numero di suscettibili Obiettivo eliminazione • 2001 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) piano strategico per assicurare a livello mondiale la riduzione della mortalità da morbillo e verso l’interruzione della sua trasmissione e l’eliminazione della malattia • In Italia, nel 2003 è stato approvato il Piano Nazionale per l’Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita (PNEMoRc)

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Chi individua le vaccinazioni da somministrare in Italia? L’attuale offerta vaccinale

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Il calendario vaccinale

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Primo anno di vita •vaccino esavalente DTPa/IPV/Ep B/Hib protegge contro difterite, tetano e pertosse, poliomielite, epatite B ed Haemophilus influenzae di tipo B, e consiste di tre dosi al 3° 5° e 11° mese di vita •vaccino pneumococcico coniugato protegge contro le infezioni causate da Streptococco pneumoniae tre dosi al 3° 5° e 11° mese di vita •vaccino anti-meningococco B protegge contro le infezioni causate da Neisseria meningitidis •vaccino contro i rotavirus •vaccinazione anti-influenzale

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Secondo anno di vita •vaccino anti-meningococco B protegge contro le infezioni causate da Neisseria meningitidis 3 o 4 dosi •vaccinazione MPR/MPRV contro morbillo-parotite-rosolia e contro la varicella 2 dosi (la seconda prima dell’ingresso a scuola) •vaccinazione menC contro il meningococco C è raccomandata tra 13° e 15° mese di vita. In alternativa, vaccino tetravalente A,C,Y,W135

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Infanzia •richiamo DTP-IPV •vaccino quadrivalente MPRV

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Adolescenza •richiami DTpa/IPV di vaccinazioni contro difterite, tetano, pertosse e poliomielite •MPR verificare lo stato vaccinale per morbillo, parotite e rosolia ed iniziare o completare eventuali cicli vaccinali incompleti somministrando 1 o 2 dosi del vaccino secondo necessità •varicella con 2 dosi nei soggetti anamnesticamente negativi per la malattia che non siano già stati immunizzati attivamente in precedenza •vaccinazione anti-HPV a tutta la popolazione (femmine e maschi) 12 anni • vaccinazione menC una dose di vaccino anti-meningococcico quadrivalente ACYW135

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Adulti ed anziani •richiami DTpa/IPV formulazione per adulti una dose ogni 10 anni •Vaccino pneumococcico coniugato e polisaccaridico PCV + PPSV •vaccinazione antinfluenzale ogni anno ad ottobre •Herpes zoster • verificare lo stato vaccinale/anamnesi per morbillo, parotite e rosolia (st intorno ai 35

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Relazione fra diffusione delle malattie e coperture vaccinali

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Obiettivo di copertura vaccinale Fascia di età vaccinazione 2017 2018 2019 Primo anno Meningo B Rotavirus >60% >60% >75% >75% >95% >95% Secondo anno Varicella (1° dose) >60% >75% >95% 5-6 anni Varicella (2° dose) >60% >75% >95% Adolescenti HPV nei maschi 11enni IPV meningo tetravalente ACWY >60% >60% >60% >75% >75% >75% >95% >90% >95% Adulti e anziani Pneumococco (PCV13+PPV23) Zoster 40% 20% 55% 35% 75% 50%

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Andamento della copertura vaccinale nei bambini. 1998-2015 Fonte: Ministero della Salute-ISS

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I vaccini funzionano? I vaccini? Funzionano!

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Riduzione percentuale dei casi di alcune malattie prevenibili da vaccino rispetto all’epoca pre-vaccinale in Italia Fonte: http://www.epicentro.iss.it/temi/vaccinazioni/SettimanaVaccinazioni2017.asp

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Poliomielite in Italia; 1936-2013 L’evidenza di un successo Fonte: Ministero della Salute

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Numero di casi di tetano notificati in Italia, 1955-2009 0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 Anno Numero di casi. Vaccinazione universale, 2° anno di vita Vaccinazione universale, 1° anno di vita Fonte: Ministero della Salute 1. Proteggere gli anziani, soprattutto le donne 2. Ricordarsi dei richiami 3. Riconoscere le ferite potenzialmente a rischio, ed effettuare la profilassi 4. Attenzione a gruppi ad alto rischio (tossicodipendent i)

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Pertosse ricoveri per fascia di età, 2001-2009 Fonte: ISS 1. Mantenere coperture vaccinali elevate serve anche a proteggere i lattanti 2. Attenzione alle dosi di richiamo 3. Sottostima dell’incidenza nei vaccinati e negli adulti 4. Importante migliorare il ricorso alla conferma di laboratorio

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Morbillo, l’epidemia in corso

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I vaccini sono sicuri? vaccino Effetti collaterali esavalente Effetti indesiderati rari e modesti, febbricola, dolore e arrossamento nella sede di iniezione Trivalente MPR Può comparire un modesto rialzo febbrile associato ad un’eruzione cutanea di lieve entità e a rapida risoluzione. Ingrossamento dei linfonodi, indolenzimento delle articolazioni. pneumococcica Effetti indesiderati rari e modesti, febbricola, dolore, nella sede di iniezione Meningococcica C Generalmente ben tollerato, gli unici effetti probabili soni di lieve entità e transitori come arrossamento, gonfiore, e tensione nella sede di iniezione

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Risorse utili • Siti Istituzionali Italiani: • Epicentro ISS http://www.epicentro.iss.it/temi/vaccinazioni/ • Ministero salute http:// www.salute.gov.it/portale/salute/p1_4.jsp?area=Vaccinazioni • AIFA http://www.agenziafarmaco.it • Siti delle Agenzie/Assessorati Regionali/Locali • Siti web utili: • VaccinarSi http://www.vaccinarsi.org/ • Pagine Facebook: • IoVaccino • RIV • L’influenza questa sconosciuta • Butac

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