Upgrade to Pro — share decks privately, control downloads, hide ads and more …

Fatevi i Pixel vostri - Global Game Jam Torino 2017

marcolago
January 27, 2017
56

Fatevi i Pixel vostri - Global Game Jam Torino 2017

Un paio di raccomandazioni su come valutare idee e giochi durante una Game Jam, e su come presentare il proprio gioco al pubblico per fare in modo che se ne innamori.

marcolago

January 27, 2017
Tweet

Transcript

  1. Global Game Jam 2014 Che è l’unica, ad oggi, alla

    quale ho partecipato come jammer • Ero preso benissimo!!!1!!11!!1 • Volevo fare un gioco che léva(. • Avevo avuto un’idea, “modestamente”, niente male.
  2. Human Body QIX BaGezzato così a posteriori Scopo del gioco

    è riempire con il proprio corpo, ripreso tramite camera o Kinect, sagome di oggeL comuni. Gli appun( soGo al disegno di riferivano ad altro. Nota: a questo punto il pubblico dovrebbe Fare “OOOHHHHHHH!”.
  3. Human Body QIX, ma… Avrei vinto a mani basse, diciamocelo,

    però… Non si è faGo questo per 2 mo(vi: 1.  L’idea non aveva avuto, inoltre, il consenso unanime. 2.  Il gruppo era numeroso, con un sacco di programmatori (4) e persone adaGe a fare più un altro (po di gioco. Siamo anda( avan(.
  4. I Am È il nome del gioco, non “marcolago” Una

    breve avventura in prima persona su binari dove il giocatore deve associare personaggi e emozioni a luoghi e ricordi.
  5. Perché questo amarcord? Che chiamarlo post mortem pareva pretenzioso Oltre

    a voler fare qualcosa desse valore al gruppo il mio desiderio era di non uniformarci a quello che, pensavamo, sarebbe stato il pensiero più comune. Non volevo essere banale* e dissi, lo ricordo bene: “non voglio fare un RGB runner perché lo faranno già in tan(”. * Lo stesso mo(vo per cui avevo deGo no all’idea di fare un gioco con un protagonista cieco. (Coff! Coff!)
  6. E il vincitore, fu… Rullo di tamburi… Quella Jam la

    vinse Come to See My House. Un gioco con una protagonista cieca. Che ora si chiama Blind, in sviluppo da Tiny Bull Studios, e che dovrebbe uscire a breve*. * Credo, ipo(zzo, non ho informazioni certe su questo punto.
  7. Ovvio non vuol dire banale Lezione imparata numero 1 Per

    citare me stesso (che mi piace sempre un sacco):
  8. Hue Elevator Pitch “Hue is a vibrant, award-winning puzzle adventure,

    where you alter the world by changing its background color”. È un gioco dove saltellate (non così tanto) in giro per livelli spostando (parecchie) casse e cambiando il colore dello sfondo a vostro piacimento. Ok, non è un RGB runner. Ma poco ci manca.
  9. Hue La (mia) recensione In una durata onesta, senza diluire

    l’esperienza, meGe in campo un level design faGo di piccole schermate fisse, da superare sempre usando il singolo, e sempre uguale, potere del personaggio. Le schermate si uniscono a formare sezioni di un mondo che, una alla volta, introducono nuovi elemen( “passivi” i quali, uni( ad un maggior numero di colori a disposizione, aumentano le possibilità di azione a tuGo vantaggio del puzzle design e della sfida.
  10. Morale numero 1 marcolago predica bene ma ha razzolato male

    Se avete un’idea che sta bene al gruppo, anche se pare banale, provate ad esplorarla “a tendere”. Un oLmo level design potrebbe rendere anche la cosa più ovvia un’esperienza che vale la pena giocare. Presentate il momento più figo di tuGo il gioco!
  11. Anche semplice, spacca! Lezione imparata numero 2 O, per spiegarmi

    meglio: “se anche non fosse il gioco più innova(vo del mondo potrebbe comunque trovare il suo seguito, appassionato, e diventare un fenomeno”. E quando si parla di indie, i fenomeni di solito vanno bene.
  12. Devil Daggers Elevator Pitch “Devil Daggers is a fast-paced shooter

    that places you in an abyssal arena to face endless legions of demons. Armed with versa(le magic daggers and a fluid movement system, fight to surviceas long as you can”. È un gioco dove sparate come fosse il 199x, a pixel grossi e grezzi come fosse il 199x, ma con il gusto e lo s(le di oggi. Un anno fa ho visto una cosa che non è così diversa.
  13. Shaman Elevator Pitch (quasi) “You play the role of an

    Aztec shaman who need to please the bloodlust of the Gods to save his life. The God’s pleasing level decrease over (me and you need to be a quick killer to gain the God’s powers […]”. È un gioco dove accoltellate come fosse il 199x, con qualche ques(one di game design aggiun(va. (licenza mia)
  14. Morale numero 2 Questa è rivolta più a chi giudicherà

    i giochi Se pure il gioco non sembra nulla di che, perché già visto o eccessivamente semplicis(co nelle meccaniche, forse lavorando un po’ di fantasia si potrebbe immaginare quello che il gioco diventerà e non solo quello che è dopo 48 ore. Che poi è un po’ il principio della Jam: creare qualcosa di nuovo che potrebbe diventare un gioco completo.
  15. Indovinatelo da questo pitch Come se non l’aveste già urlato

    a squarciagola :P 1.  It’s a dungeon-crawler in which you shoot guns. 2.  You’re entering the dungeon to find a gun so powerful it can kill the past. 3.  Every enemy is a bullet. 4.  The enemy bullets shoot bullets.
  16. Sparate subito i colpi migliori 1.  It’s a dungeon-crawler in

    which you shoot guns. 2.  You’re entering the Gungeon to find a gun so powerful it can kill the past. 3.  Every enemy is a bullet. 4.  The enemy bullets shoot bullets. #chissenefrega del genere, siamo tuL videogiocatori, no?!?