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Behavioural Design e Psycho Mantis

Behavioural Design e Psycho Mantis

Addentriamoci nei segreti del misterioso mondo del behavioural design accompagnati da Psycho Mantis.

Bologna Front-end

October 29, 2019
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Transcript

  1. Trascorriamo il 95% del tempo della nostra vita utilizzando il

    cervello in modo non attivo Claudio Caciagli @ BFE 40 4
  2. ORDINE DI PRIORITÀ DEL CERVELLO DI FRONTE AD UNO STIMOLO

    1.istinto 2.abitudini 3.azioni consapevoli Claudio Caciagli @ BFE 40 5
  3. PREMESSA • si parla di design, ma non di linee

    guida stilistiche • è utilizzato principalmente in alcune tipologie di siti o app (social network, e-commerce, scommesse, videogiochi) • le grosse aziende -che lo utilizzano pesantemente- non ne parlano mai direttamente • problema etico Claudio Caciagli @ BFE 40 15
  4. Il digital behavioural design è un framework per cambiare intenzionalmente

    e sistematicamente il comportamento umano attraverso la modifica persuasiva dell’ambiente digitale T. Dalton Combs & Ramsay A. Brown Claudio Caciagli @ BFE 40 16
  5. CONCLUSIONI DEGLI STUDI DI SKINNER: • il rinforzo a rapporto

    variabile crea dipendenze comportamentali • i rinforzi positivi (premi) sono più efficaci di quelli negativi (punizioni) Claudio Caciagli @ BFE 40 20
  6. GLI STIMOLI: • possono essere psicologici (curiosità, interesse) o derivati

    da un trigger (notifica, badge, vibrazione) • devono presentarsi con le modalità e tempistiche “giuste” per l’utenza Claudio Caciagli @ BFE 40 23
  7. COME DEVONO ESSERE LE AZIONI? • piccole azioni sono meglio

    di azioni complesse • azioni specifiche sono meglio di azioni generiche • l’utente deve essere in grado di eseguirle Claudio Caciagli @ BFE 40 25
  8. LA DOPAMINA Quando viviamo una situazione inaspettatamente positiva il cervello

    rilascia la dopamina un neurotrasmettetitore che associa lo stimolo con l’azione, portando due conseguenze: ci mette il sorriso tra le labbra e ci porta a ripetere ancora il collegamento. Claudio Caciagli @ BFE 40 27
  9. COME DEVE ESSERE LA RICOMPENSA? • dev’essere inaspettata (crea dopamina)

    • deve rappresentare la piacevole esperienza positiva conseguente ad un’azione • non significa guadagnare un premio fisico Claudio Caciagli @ BFE 40 28
  10. QUALI TIPI DI RICOMPENSA CI SONO? • ricompensa del proprio

    ego • ricompensa della caccia • ricompensa di appartenenza Claudio Caciagli @ BFE 40 29
  11. ALCUNE OSSERVAZIONI: • in molti casi la differenza tra il

    successo e il fallimento di un sito o di un app dipende proprio dalla creazione di abitudini • è necessario effettuare molti test su un numero consistente di utenti target Claudio Caciagli @ BFE 40 30