Ottimizzare WordPress lato SEO: il crawler di Google e il suo pensiero

Ottimizzare un sito per raggiungere gli obiettivi SEO prefissati vuol dire avere chiaro cosa fare e perché farlo. In questo intervento vedremo con Marco Salvo come fa Google a catalogare i siti web, come li classifica e in che maniera li premia donandogli quella visibilità che tutti cerchiamo. Impareremo ad applicare la SEO ottimizzando WordPress al fine di farlo dialogare al meglio con Google e presenteremo dei piccoli casi studio di siti realizzati con WordPress, con l’unico obiettivo di capire in che maniera reagisce Google a certe sollecitazioni.

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1. Ottimizzare WordPress lato SEO: il crawler di Google e il suo pensiero Relatore Marco Salvo Roma - 13/14 Giugno 2015
2. seopalermo devilio.marco devilio.marco@gmail.com Website: seopalermo.com MI PRESENTO Web Marketing Manager
3. CERCHIAMO DI CAPIRE • Cosa è Google • Perché esiste (condivide informazioni) • Cosa fa per la gente (offre risultati eccellenti) • Cosa fa per offrire risultati eccellenti (algoritmo) • Come riduce il carico dell’algoritmo (linee guida) • Cosa fa per eliminare i risultati scadenti (penalizza)
4. TUTTO PARTE DAI CRAWLER Grazie ai crawler, Google stabilisce se il tuo sito è pertinente per la query utente e attraverso i suoi algoritmi riesce a posizionarlo nel punto corretto della SERP
5. Assicurarsi che i web server utilizzino HTTP If-Modified-Since che permette al bot di poter verificare se un contenuto è stato modificato dall’ultima scansione VERIFICA DA QUI https://www.feedthebot.com/tools/if-modified/
6. COME LAVORANO E CHI SONO • Passano da link a link • Il primo è la sitemap • Partono da posti vicino al tuo server • Scansionano ogni secondo
7. UTILIZZIAMO IL WEBMASTER TOOL E CONTROLLIAMO GLI ERRORI DI SCANSIONE CODICI DI STATUS HTTP • 200 - ok, pagina trovata • 404 - il contenuto non viene trovato • 410 - il contenuto non è più disponibile • 503 - server non disponibile • 301 - trasferimento permanente • 302 - come il 301, ma non permanente • 408 - scaduto, time out
8. E SE VOLESSI NON FARMI TROVARE? ROBOTS.TXT User-agent: Googlebot-image Disallow: /miacartel laimmagini META NAM E <meta name=”robots” content=”nofollow” /> <meta name=”googlebot” content=”noindex”> <a href=”signin.php” rel=”nofollow”>accedi</a> La soluzione migliore .htaccess (nel caso delle demo che mostri ai clienti) Maggiori info su http://www.robotstxt.org/
9. COSA SUCCEDE DOPO L’INDICIZZAZIONE
10. TI BASTA QUESTO
11. COME DEVE ESSERE STRUTTURATO UN SITO? • Gerarchia dei link (interni - esterni) • URL senza troppi parametri • Immagini ottimizzate • Usare attributo alt per le immagini • Utilizzare heading tag • Contenuti unici (canonical) • Utilizzare i meta name corretti • Layout multi device • Utilizzare i metadati • Non bloccare l’accesso al bot • Utilizzare file leggibili • User experience • Contenuti profondi (no parole inutili) • Occhio ai link rotti
12. WOOCOMMERCE È LA SCELTA MIGLIORE! La sua grande diffusione e la flessibilità che lo caratterizzano hanno permesso lo sviluppo di un numero di plugin e temi tale da renderlo adatto a praticamente ogni progetto. BROKEN LINK CHECKER
13. COSA NON DEVE ESSERE FATTO • Schemi di link e contenuti non originali • Cloacking e reindirizzamenti non ammessi • Testo e link nascosti, dorway • Phishing, virus, trojan, malware • Query automatizzate e markup utilizzato senza giusta causa • Contenuti generati automaticamente • Affiliazioni scadenti
14. PICCOLO CASO STUDIO
18. PENALIZZAZIONE MANUALE
19. COME FA GOOGLE A INTERPRETARE I LINK?
21. TECNICHE BUONE E NON • Guest post • Siti di guide • Article marketing • Social bookmark • Showcase • Branding page • Directory (nicchia) • Document sharing • Infografiche • Social • Trackbak • Articolo con parere controverso • Contest • Creazione tool gratis previa recensione • Interviste
22. LA STORIA DI CHEWIE
25. SCRIPT DI ESEMPIO
26. Oggetto: [Tuo argomento] Infografica Ciao [Nome esatto] Questa mattina ero alla ricerca di informazioni su [Tuo argomento] e ho letto il tuo articolo intitolato [Titolo articolo] Mi è piaciuto molto, in particolar modo quando dici che [descrivi qualcosa del suo articolo] Anche io la penso come te e su questo ho realizzato un’infografica molto curata. Se vuoi, posso inviartela così da darmi un tuo parere. Grazie [Tuo nome]
27. Oggetto: Ecco l’infografica Ciao [Nome esatto] Fammi sapere se ti piace e, se mai volessi condividerla sul tuo sito, non esitare a contattarmi, sarò felice di scrivere per te una corposa e dettagliata introduzione. Grazie [Tuo nome]
30. A COSA FARE ATTENZIONE!
31. Attacchi al sito (SQL injection — cloaking — testo nascosto) per bug sui temi e sui plugin, versioni vecchie di CMS
32. Spam generato dagli utenti
33. Contenuti duplicati e contenuti di scarso valore
34. SEO negativa
35. • Cosa vuole Google da noi • Come scansiona il nostro sito, quando e perché • Quali bot utilizza Google • Codici di stato http • Come Strutturare il nostro sito per essere veramente OK • Come ottimizzare le nostre pagine web per scalare le serp • Cosa non deve mai contenere il nostro sito per avere lunga vita • Caso studio su affiliazione : Come generare traffico all’insaputa di Google fino alla penalizzzazione manuale • Come Google interpreta i link in ingresso • Come fare per trovare link di qualità • Tecniche di link building buone e non, per spingere il tuo sito al TOP • Caso studio su link building con infografica che ha permesso di raddoppiare il traffico organico in poco tempo • A cosa stare attenti e da cosa difenderci per non avere problemi SE TUTTO È ANDATO BENE ABBIAMO PARLATO DI: