Upgrade to Pro — share decks privately, control downloads, hide ads and more …

Goal Oriented Company White Paper

Fabio Pelosin
April 09, 2015
38

Goal Oriented Company White Paper

Fabio Pelosin

April 09, 2015
Tweet

Transcript

  1. L'idea di una azienda orientata agli obiettivi poggia sul fatto

    che se gli incentivi dati alle persone sono allineati agli obiettivi dell'azienda (goals) si ha una maggiore efficienza grazie a logiche simili a quelle del capitalismo.
  2. L'idea di una azienda orientata agli obiettivi poggia sul fatto

    che se gli incentivi dati alle persone sono allineati agli obiettivi dell'azienda (goals) si ha una maggiore efficienza grazie a logiche simili a quelle del capitalismo. L'azienda ricompensa le persone con dei punti in base ai contributi effettivamente forniti da queste persone. Questi punti vengono assegnati solo al raggiungimento di un determinato obiettivo. I punti rappresentano la remunerazione che uno riceve per il rischio che sopporta nel portare valore all'iniziativa. Il rischio deriva dal mancato corrispettivo monetario (completo o in parte) per i suoi contributi che sta apportando per il bene della società. I punti da assegnare ad ogni obiettivo vengono decisi in incontri trimestrali dove si decide la strategia di breve dell'azienda. I punti vengo concordati dai soci prima di iniziare i lavori effettivi. Questo meccanismo ha il vantaggio che gli obiettivi dell'azienda vengono comunicati con trasparenza ogni tre mesi. I punti devono essere concordati tra tutti i soci ed il mancato accordo sui punteggi per alcune attività paralizza l'attività stessa in quanto manca l’incentivo economico al completamento. Goal-oriented company DESCRIZIONE
  3. • I diritti che ogni persona vanta nei confronti dell'azienda

    vengono rappresentati da punti. • I punti sono astratti e non rappresentano nulla di per se, conta solo la loro proporzione. • Gli utili, come i ricavi di una eventuale vendita, vanno allocati secondo la proporzione di punti che ognuno detiene. • I diritti conferiti dal possesso di punti vengono stabiliti dallo statuto e dal patto parasociale. Questo meccanismo non è opponibile a terzi come le partecipazioni azionarie, ma lo è tra privati. • Le quote dell'azienda vengono suddivise inizialmente in parti uguali tra i fondatori. • Su richiesta di qualunque socio si va dal notaio a ridistribuire le quote in base ai punti. • Ogni tre mesi viene redatto un piano operativo di breve dove si decidono i punti allocati ad ogni attività (goal). • L'azienda decide con il 95% delle azioni per evitare la formazione di sottogruppi di controllo. • Si possono allocare punti ad una terza persona se sono d'accordo tutti i soci. • No rischio, no punti. No valore, no punti. • Il desiderio di mantenere l'operatività e il fatto che i punti vengono decisi ex-ante, garantisce il funzionamento del processo. • Gli accordi di allocazione dei punti vengono inviati alla PEC dell'azienda. • Ogni parte può promettere dei punti di un'attività ad un'altra parte, in caso che quest’ultima svolga una parte della stessa attività. L'accordo deve essere confermato attraverso l’invio delle PEC. • Lo spirito di collaborazione presuppone di concordare i punti e non di negoziarli, grazie ad una cultura favorevole alla giusta remunerazione del lavoro. • Bisogna tener presente anche del valore in forma di avviamento. Quindi i punti da assegnare ad una stessa attività diminuiscono nel tempo. • Si possono offrire accordi con remunerazioni inferiori a quelle di mercato grazie all'offerta di punti a compensazione. Goal-oriented company DETTAGLI