a OSM OSMit 2013 Tropico del Libro passa da Google Maps a OSM di Francesca Santarelli e Massimo Ciccolini Open Culture Atlas, progetto di Tropico del Libro Tropico del Libro è un progetto di informazione indipendente che valorizza, connette e promuove alleanze e buone pratiche in ambito editoriale attraverso tre strumenti: notizie di approfondimento, directory ragionata e selezione etica di annunci di lavoro. Con Open Culture Atlas, piattaforma web online entro la fine di ottobre 2013, il progetto si arricchisce con la partecipazione attiva della comunità di lettori (professionisti e semplici appassionati), offrendo un posto nel quale avere e poter mettere a disposizione, attraverso la geolocalizzazione partecipata, i luoghi, gli eventi e i professionisti del settore culturale (editoria e Italia solo per cominciare). L’obiettivo, grazie a una serie di funzionalità su Opencultureatlas.tropicodellibro.it, è mettere in contatto e valorizzare il lavoro di questi attori, stimolandone l’efficienza e la mobilità in Europa. Uno dei principali ostacoli alla crescita culturale è infatti la disgregazione delle iniziative. Essendo la promozione della lettura per la gran parte affidata ad associazioni di volontariato spesso informali, la conseguenza è che la loro azione è isolata, priva di coordinamento ed efficacia. La mancanza di mezzi economici inoltre rende difficoltosa la promozione e qualsiasi forma di ottimizzazione logistica ed economica. Il progetto è partecipato ma attraverso percorsi di lettura pensati a partire dalle informazioni condivise daremo maggiore visibilità a eventi, luoghi, progetti con sostenibilità sociale, culturale, ecologica, economica. Perché abbiamo scelto OpenStreetMap All’inizio Google Maps è stata una scelta naturale: lo usavamo già tutti nel nostro “orientarci” quotidiano, il nostro sito usava un plugin di georeferenziazione basato su Google Maps e Massimo che è ormai dal 2006 che lavora con le mappe di Google. A sviluppo della piattaforma già bene avviato, durante delle ricerche abbiamo scoperto OSM… Massimo l’ha studiato un po’, ma poi per la grande mole di lavoro la questione è caduta nel Opencultureatlas.tropicodellibro.it