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Presentazione Pordenone 05.12.2016

Presentazione Pordenone 05.12.2016

Aspetti legali, fiscali e contabile del bitcoin.

Stefano Capaccioli

December 07, 2016
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Transcript

  1. Aspetti legali, tributari e contabili delle Criptovalute e dei bitcoin

    (Stefano Capaccioli) Valori di transizione e di transazione Pordenone, 5 Dicembre 2016
  2. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Chi sono  Dottore Commercialista e Revisore Legale con studio in Arezzo, studioso della frontiera del diritto.  Autore dell’unica monografia giuridica sui bitcoin (Criptovalute e bitcoin: un’analisi giuridica, Giuffré, 2015) e di oltre 20 tra saggi scientifici e articoli.  Collaboratore di BitcoinMagazine, CoinTelegraph, co-founder & director di Assob.it (Associazione di Categoria), founder di Coinlex.  Ideatore della prima società con conferimento di bitcoin (oraclize.it).  Esperto di legislazione sui metalli preziosi. 2
  3. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Bitcoin: domande ricorrenti.  I bitcoin sono illegali?  I bitcoin sono utilizzati per riciclare?  I bitcoin sono un « Ponzi Scheme »?  I bitcoin sono utilizzati esclusivamente dai criminali? Poi l’ultima domanda  …….ma cosa sono i bitcoin? 3
  4. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Cosa dicono del Bitcoin ;-) 4 La maggior parte delle notizie ed informazioni si basano su errate percezioni, bufale, leggende metropolitane e scarsa comprensione dello strumento.
  5. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Più leggende che realtà? • Bitcoin & Cryptolocker ~ Primo ramsomware (1998 ) si pagava (USD) a Ufficio Postale in Panama • Bitcoin & ISIS ~ Giornalista Deutsche Welle si è scusato per la bufala (Europol esclude) • Bitcoin & Riciclaggio ~ bitcoin non è efficace né utile per le attività di riciclaggio • Bitcoin & Evasione Fiscale ~ seguono le normali regole • Bitcoin & … ~ Attendiamo la prossima bufala, del resto con il coltello del pane si può commettere un omicidio, ma nessuno lo demonizza. Tutti gli strumenti possono avere un utilizzo criminale, come la diavolina per il piromane. Demonizzazione di strumento non conosciuto 5
  6. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Filosofia – Status Quo  La società moderna basa le sue transazioni su due pilastri: FIDUCIA e CENTRALIZZAZIONE.  Tutte le informazioni sono inserite in REGISTRI CHIUSI e CENTRALIZZATI, gestiti da ENTI in cui è riposta FIDUCIA (volontaria o obbligatoria). 1. DENARO (Banche, IMEL, Istituti di Pagamento, Denaro Contante) 2. IDENTITÀ (Reale: registri anagrafe, Digitale: Service Provider quale Facebook, Google, Yahoo) 3. DOMINI INTERNET (ICANN)  L’utilizzo di tali REGISTRI CHIUSI è soggetto a AUTORIZZAZIONE, con PROBLEMI DI INTEROPERABILITÀ (verso terzi) e COSTOSO e necessita di FIDUCIA CONDIVISA SUL TENUTARIO, 6
  7. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Registro: breve storia. • Sumeri 4000 a.C. : Primo registro conosciuto. • Micronesia YAP stones: Registro su rocce. • Italia XV Banco dei Medici: Registro Centralizzato. • Banca d’Inghilterra 1694, garante è Stato (King) • Blockchain di Satoshi Nakamoto 2008, Registrazioni decentralizzate e distribuite. 7
  8. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Origini: Wei Dai (1998), Szabo (2006)  Dove: Mailing List di Cryptoanarchici. (Cryptoanarchy Manifesto, Tim May 1988)  Obiettivo: Realizzare un mondo TRUSTLESS (che non si basi sulla fiducia di un terzo).  Finalità: Creazione di sistema di pseudonimi che possano scambiarsi unità.  Esercizio Intellettuale di mero studio per realizzare un sistema: - LIBERAMENTE ACCESSIBILE - NON BASATO SULLA FIDUCIA - APERTO - POCO COSTOSO. 8
  9. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Perché • Reazione contro Sorveglianza di massa PRISM, Tempora, TLC data retention, the NSA warrantless surveillance controversy, Room 641A, FRA, … • Resistenza a Censura preventiva. • Difesa della Libertà di espressione e della libertà di formarsi un’opinione. • Difesa Libertà dell'individuo e della sua privacy. • Creazione di sistemi aperti e liberamente accessibili • Creazione di sistemi basati su “reputazione”. “Cryptoanarchici scrivono codice” 9
  10. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Riflessioni • Riflessioni su “leaks” e “WikiLeaks”. • Edward Snowden e Sorveglianza. • Whistleblower: PanamaPapers. • Censura (monitoraggio e controllo) traffico internet in Cina, in Corea del Nord, Whatsapp in Brasile, Apple vs FBI, LinkedIn in Russia. • Usi comuni 1. Sicurezza comunicazioni informatiche 2. Crittografia alla base delle comunicazioni bancarie. 10
  11. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Aspetti fiscali, contabili, legali.  IVA  Imposte Dirette  Contabilità 11
  12. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Italia: solo monete a corso legale? Documento di legittimazione Documento di legittimazione Titolo di credito 12
  13. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Frammentazione del Diritto  Ogni paese/ordinamento giuridico ha le sue regole.  Le norme nascono per rispondere a determinate esigenze sociali e per determinate finalità.  L’algoritmo è REGOLAMENTATO dalle sue regole («Code is law»)  Le soluzioni quindi VALGONO per quell’ordinamento (inteso come ambito territoriale/comunità) e per quella normativa (intesa sulle finalità della stessa) e NON POSSONO ESSERE ESTESE AD ALTRO!  Diffidate quindi dalla risposta semplice a un domanda complessa, perché è SBAGLIATA! Su tutte HashFast v Lowe 13
  14. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin HashFast v Lowe HashFast Technologies LLC è fallita ed il curatore ha revocato il pagamento di 3.000 bitcoin, ma doveva essere: 1. Restituito i bitcoin (oggi ~700 $/BTC). 2. Restituito il valore dei bitcoin al momento della transazione (~120 $/BTC). 3. Restituito il valore dei bitcoin data fallimento (~448 $/BTC). Secondo la Bankruptcy Law, il bitcoin è moneta o no? Tesi 1: Curatela. IRS (Internal Revenue Service) e della CFTC (Commodity Future and Trade Commission) considerano bitcoin come una commodity e quindi non una moneta. Tesi 2: Dr Lowe. FinCEN, SEC e Sentenze US v. Faiella e US v. Ulbricht, considerano bitcoin come moneta. Il Giudice Dennis Montali ha sentenziato che il bitcoin non può essere assimilato a valuta a corso legale e quindi non è moneta per la Bankruptcy Law dello Stato della California. 14
  15. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Bitcoin: definizione giuridica. I bitcoin possono essere considerati (a seconda del contesto senza definizione condivisa o condivisibile), anche se è pacifico che la valuta virtuale «bitcoin» non abbia altre finalità oltre a quella di un mezzo di pagamento e che essa sia accettata a tal fine da alcuni operatori. (Sentenza CGUE C-264/14).  Moneta, in quanto rispondono alle definizioni classiche economiche.  Valuta estera, in quanto non ha corso legale nel territorio.  Bene Immateriale, dato che non esistono fisicamente.  Commodity, in quanto bene fungibile prodotto da un’attività umana e riconosciuto da una determinata comunità quale valore.  Strumento Finanziario (Securities), in quanto la propria valutazione dipende dalla domanda ed offerta ed è scambiato in un mercato.  Diritto di Baratto, dato che possono essere barattate con beni e servizi espressi in quella data unità di conto.  Sistema di Pagamento, dato che svolge quella funzione.  Obbligazione Naturale, dato che sono accettati su base volontaria e non è possibile forzare un’esecuzione. 15
  16. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Blockchain  Le criptovalute non esistono senza blockchain.  La complessità interpretativa è evidente in quanto il sistema delle criptovalute confonde (nel senso giuridico) lo “scambio e la cosa scambiata”, ponendo in discussione molti degli assiomi su cui si basano le costruzioni giuridiche.  Le regole del sistema delle criptovalute non possono essere derogate, neanche per volontà delle parti, perché il sistema non prevede tale autonomia negoziale.  Prima volta che un sistema umano diventa automatico e autonomo, senza possibilità di intervento del singolo per modificare il sistema. Nuova legge di natura, INDEROGABILE! 16
  17. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Documenti internazionali e sovrannazionali. 1. Francia: Sentenza del Tribunale di Creteil e Corte di Appello di Parigi 2. FBI Report on bitcoin. 3. FINCEN – USA 4. Sentenza USA: SEC v. SHAVERS 5. GERMANIA – BAFIN 6. Sentenza Civile in Olanda del Tribunale di OVERJISSEL 7. Report al Parlamento Svizzero. 8. Report al Senato Australiano 9. Report Senat Français. La régulation à l’épreuve de l’innovation: les pouvoirs publics face au développement des monnaies virtuelles, Juillet 2014 10. Canada – Bill C-31 11. New York: Bitlicense. 12. Sentenza USA Faiella / Shrem – Ullbricht - Carl Force IV - HashFast v. Dr. Lowe 13. Sentenza Casi giudiziari pendenti in USA (Florida et al.) 17
  18. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Principali Documenti in Europa 1. European Commission, COM(2016) 450 final, July 2016 2. European Parliament, Report on Virtual Currencies, May 2016 3. European Court of Justice, Judgement on the VAT Treatment of a Virtual Currency Exchange, (C-264/14),22 October 2015 and Opinion of Advocate-General Kokott, 16 July 2015, 4. European Banking Authority, Opinion on Virtual currencies, June 2014. 5. European Central Bank, Analysis of Virtual currency schemes. February 2015. 6. European Commission, Action Plan to strengthen the fight against the financing of terrorism, Feb. 2016, 7. FATF-GAFI, Report on Virtual Currencies, June 2014, 8. European Commission, Joint Research Centre, Digital agenda of virtual currencies, 2015 9. European Council, Conclusions on the fight against the financing of terrorism, 12 February 2016, 10. ESMA, Consultation on Investment using virtual currencies or distributed ledger technology, July 2015, 11. European Parliament Research Service, Briefing On Bitcoin Market, Economics And Regulation, 2014 12. Europol, Changes in modus operandi of Islamic State terrorist attacks, 18 January 2016. 13. Bank for International Settlements, Paper on Digital Currencies, November 2015. 14. OECD, The Bitcoin Question – currency versus trust-less transfer technology, 2014 15. IMF Staff, Discussion Note on Virtual Currencies and Beyond, January 2016, 18
  19. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Europa: tendenze  Parlamento Europeo ha delineato tendenze.  Corte di Giustizia ha uniformato l’IVA.  Commissione Europea sta proponendo e studiando AML a ‘Exchanger’ e Custodial Wallet Provider.  Alcuni paesi stanno sviluppando tendenze proprie 19
  20. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Problema interpretativo  Ogni paese mercato sta sviluppando le proprie regole.  Alcuni vietano, altri impongono normative o obblighi  Le imprese e gli attori in tali settori sono ubiqui, virtuali  Le regole sono state costruite per architetture e filosofie diverse e quindi in massima parte INAPPLICABILI.  Impossibile riportare tutto sotto ombrello del conosciuto o del conoscibile. 20
  21. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Bitcoin: IVA. Art. 135.1 Direttiva 112/2006/CE 1. Gli Stati membri esentano le operazioni seguenti:(…) e) le operazioni, compresa la negoziazione, relative a divise, banconote e monete con valore liberatorio, ad eccezione delle monete e dei biglietti da collezione ossia monete d’oro, d’argento o di altro metallo e biglietti che non sono normalmente utilizzati per il loro valore liberatorio o presentano un interesse per i numismatici; Art. 10 del D.P.R. 633 del 26.10.1972 comma 1 n. 3 1. Sono esenti dall’imposta: (…) 3. le operazioni relative a valute estere aventi corso legale e a crediti in valute estere, eccettuati i biglietti e le monete da collezione e coperte le operazioni di copertura dei rischi di cambioArt. 10 Direttiva 112/2006/CE 21
  22. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Sentenza C-264/14 - Sintesi  La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, sulla base delle Conclusioni dell’Avvocato Generale Kokott e con la costituzione in giudizio dell’Estonia, Germania, Regno Unito e Commissione Europea, ha stabilito che le operazioni in questioni sono servizi e che ricadono sotto l’esenzione IVA, dato che in caso contrario si priverebbe la norma di parte dei suoi effetti dato che la finalità dell’esenzione consiste nell’ovviare alle difficoltà insorgenti nel contesto dell’imposizione delle operazioni finanziarie quanto alla determinazione della base imponibile e dell’importo dell’IVA detraibile. 22
  23. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Sentenza C-264/14 - Kokott  L’Avvocato Generale Kokott, nella propria Opinione del 16.07.2015, aveva sottolineato come i mezzi di pagamento legali non hanno alcun’altra possibilità pratica di impiego se non quella di un mezzo di pagamento, dato che la loro funzione si limita, con riguardo ad un’operazione, a rendere più agevole lo scambio di beni all’interno di un sistema economico.  Le valute virtuali pertanto non sono e non possono essere né consumate, né utilizzate come beni, ma esclusivamente per la loro funzione propria. 23
  24. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Sentenza C-264/14  La Sentenza ritiene quindi ininfluente la presenza del “corso legale” per le valute, qualora il mezzo di pagamento non abbia altra finalità oltre quella liberatoria, ancorché contrattuale o su base volontaria.  I mezzi di pagamento non hanno alcun’altra possibilità pratica di impiego se non quella di un mezzo di pagamento, dato che la loro funzione si limita, con riguardo ad un’operazione, a rendere più agevole lo scambio di beni all’interno di un sistema economico.  Il principio di neutralità IVA impone che il regime IVA dei mezzi di pagamento legali debba valere anche per altri mezzi di pagamento, la cui funzione si esaurisce in se stessa dato che, ai fini IVA, hanno la stessa funzione dei mezzi di pagamento legali 24
  25. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Ris. AE 72/E del 03.09.2016  Le cessioni di bitcoin sono esenti ex art. 10 DPR 633/72, ribadendo la Sentenza della Corte di Giustizia.  Primo riconoscimento tributario ufficiale (HRMC è del marzo 2014!).  Imposte Dirette: chi cede bitcoin non è sostituto d’imposta.  Alcuni errori concettuali e di interpretazione in tale Risoluzione, che verranno corretti nel tempo. 25
  26. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Aspetti Amministrativi - autorizzatori  La regolamentazione non prevedeva invenzione bitcoin e criptovaluta e quindi nella maggior parte delle definizioni di «valuta», «moneta», «beni» e «servizi» non li include.  La Commissione ha pubblicato il 5 luglio 2016 la proposta COM(2016) 450 final - 2016/0208 che modifica la Direttiva 2015/849/UE (quarta direttiva antiriciclaggio).  La proposta interviene aggiungendo ai soggetti obbligati due nuove categorie:  (g) prestatori di servizi impegnati principalmente e professionalmente nel settore dei servizi di cambio tra valute virtuali e valute fiat.  (h) ai fornitori di wallet che offrono principalmente e professionalmente servizi di custodia di credenziali necessarie per accedere alle valute virtuali 26
  27. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Soggetti Obbligati - Exchanger  Due concetti assumono particolare rilievo: 1. principalmente 2. professionalmente  La definizione sembra ambigua ma soccorre l'analisi svolta dalla Banca Centrale Europea nel 2015 : 7) Gli exchanger offrono servizi di trading agli utenti quotando i tassi di cambio con cui l’exchanger acquisterà / venderà valuta virtuale contro le principali valute (dollaro statunitense, Renmimbi, yen, euro) o contro altre valute virtuali. 8) Le piattaforme di trading funzionano come mercati, mettendo in contatto gli acquirenti e i venditori di valute virtuali, fornendo loro una piattaforma su cui possono acquistare e vendere tra loro. A differenza degli Exchanger le piattaforme di trading non acquistano e vendono in proprio. Alcune piattaforme di trading, come www.localbitcoins.com, danno ai loro clienti la possibilità di individuare potenziali clienti nelle vicinanze. 27
  28. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Soggetti Obbligati - Wallet  Servizi di custodia di credenziali necessarie per accedere alle valute virtuali.  Il discrimine sarà nel controllo (capacità di disposizione) della valute virtuali e che quindi potranno essere assimilati a servizi fiduciari. 28
  29. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Definizione di Valuta Virtuale  La proposta definisce la valuta virtuale - articolo 3 punto 18.  "(18)" valute virtuali: si intende una rappresentazione digitale di valore che non viene emesso da una banca centrale o da un'autorità pubblica e non necessariamente collegato a una moneta a corso legale, ma è accettato da persone fisiche o giuridiche come mezzo di pagamento e può essere trasferita, immagazzinata o scambiata elettronicamente."  Coerente con Sentenza C-264/14 della Corte di giustizia Europea che considera bitcoin come semplice mezzo di pagamento. 29
  30. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Autorizzazione e Prospettive  Proposta di modifica Articolo 47, paragrafo 1 (aggiunto in neretto): Gli Stati membri dispongono che fornitori di servizi di scambio tra le valute virtuali e valute fiat, fornitori di wallet di custodia, i cambiavalute e gli uffici per l'incasso di assegni e i prestatori di servizi relativi a società o trust ottengano una licenza o siano registrati e che i prestatori di servizi di gioco d'azzardo siano regolamentati.  Art. 65 della IV Direttiva Antiriciclaggio: La relazione è corredata, se necessario, da proposte appropriate, compresa, se del caso, per quanto riguarda le valute virtuali, attribuzioni di poteri per istituire e mantenere un database centrale su cui registrare le identità degli utenti e gli indirizzi portafoglio che sia accessibile alle Unità di Informazione Finanziaria, così come le possibilità di autodichiarazione di uso di moneta virtuale. 30
  31. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Banca d’Italia 30.01.2015  L’acquisto, l’utilizzo e l’accettazione in pagamento delle valute virtuali debbono allo stato ritenersi attività lecite;  Le parti sono libere di obbligarsi a corrispondere somme anche non espresse in valute aventi corso legale  Le concrete modalità di funzionamento degli schemi di valuta virtuale:  attività di emissione di valuta virtuale,  di conversione di moneta legale in valute virtuali e viceversa,  di gestione dei relativi schemi operativi, potrebbero concretizzare la violazione di disposizioni normative, penalmente sanzionate, che riservano l’esercizio della relativa attività ai soli soggetti legittimati quale l’attività bancaria e l’attività di raccolta del risparmio, la prestazione di servizi di pagamento e la prestazione di servizi di investimento. 31
  32. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Unità di Informazione Finanziaria 02.02.215  I prestatori di attività funzionali all’utilizzo, allo scambio e alla conservazione di valute virtuali e alla loro conversione da/in valute aventi corso legale non sono, in quanto tali, destinatari della normativa antiriciclaggio.  Le concrete modalità di funzionamento devono essere inteso come quel quid pluris rispetto all’attività tipica.  Prima scelta di campo che ESCLUDE dagli obblighi AML gli exchanger.  Invito a maggior attenzione ai soggetti destinatari degli obblighi AML 32
  33. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Proprietà o possesso?  Stante la ipotesi di beni, come si estrinseca la relazione?  La relazione non è diretta, bensì indiretta, attraverso il protocollo.  Il soggetto non ha alcuna identificazione a priori che ne possa dimostrare le proprietà delle unità di conto, se non il possesso della chiave privata cui quella criptovaluta è collegata o il possesso di idonee chiavi per disporre delle unità di conto.  POSSESSO IN BUONA FEDE VALE TITOLO, come qualsiasi bene.  ATTENZIONE ALLA CONTRATTUALISTICA 33
  34. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Aspetti Contabili.  Nel marzo 2015 è stata costituita Oraclize Srl con il conferimento di 45 bitcoin  Al 31.12.2015 è stato chiuso il primo bilancio con i bitcoin rappresentati.  Principi contabili elaborati con distinzione tra TRADER e USER  TRADER: Costi, Ricavi e Rimanenze  USER: Come Strumenti finanziari con idonea informativa  Importante: SCELTA RILEVAZIONE QUOTAZIONE  Ris. AE ha risposto a Exchanger (equiparato a cambiavalute) di valutarli al cambio di fine anno.  Non condivisibile la soluzione perché non tiene in considerazione principi contabili. 34
  35. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Bitcoin: Conclusione.  Evitare rischio OVER-REGULATION (LOCOMOTIVE ACT 1865 – causa del ritardo industria automobilistica Inglese su USA).  Evitare underbanking / unbanking / decentralizing (Australia), ma inclusione nei sistemi/presidi per indagine ed informazione.  Evitare demonizzazione del FENOMENO, come avvenuto nei primi anni di Internet: non si capisce il fenomeno e si crea il caso giornalistico, invocando inutili soluzioni giudiziarie catartiche (caso Coinb.it, caso MtGox).  UK e USA stanno attirando imprese ed investimenti per questa innovazione .  Iniziamo a usarli, la moneta è programmabile: le applicazioni hanno come unito limite la FANTASIA (e l’informatica). 35
  36. Pordenone, 5 Dicembre 2016 Stefano Capaccioli Aspetti legali, tributari e

    contabili delle Criptovalute e dei bitcoin Grazie per l’attenzione Stefano Capaccioli Dottore Commercialista Revisore Legale Via de' Cenci 15 - 52100 Arezzo (AR) Mail [email protected] Twitter: @s_capaccioli Website: www.capaccioli.net / www.assob.it Blog: coinlex.wordpress.com (bitcoin) Blog: www.aurumlex.it (metalli preziosi) 36